Nozzles
Come spiegato nella pagina dedicata alla Printing Head, il diametro del componente più importante dell’estrusore può essere sostituito con facilità. Si tratta della cosa migliore da fare quando è necessario pulire bene la testa di stampa o quando si vuole cambiare il diametro per ottenere qualità diverse.
Come procedura standard di manutenzione, il nozzle dovrebbe sempre essere mantenuto pulito da detriti o parti di filamenti parzialmente sciolti: questo limiterà i rischi di clogging (intasamento/otturazione) e di cristallizazione di materiale all’interno dell’hotend. Più pulito è l’ugello, più facilmente potrà scorrere il filamento.
Di norma, è meglio scaricare il materiale e non lasciarlo all’interno della stampante se non si ha intenzione di riutilizzarla in tempi brevissimi. Questo è ancora più importante quando si cambia da un tipo di materiale all’altro (da ABS a PLA in particolare, ma anche in tutti gli altri casi) in quanto ognuno ha punti di fusione diversi.
Per quanto riguarda il diametro, la FABtotum ha come ugello di serie quello da 0,4mm ma anche quello da 0,6 è ora disponibile all’acquisto. Quello standard è un buon punto d’incontro fra risultati di ottima qualità e una velocità di stampa adeguata: per quanto si tratti ancora di una tecnologia ancora piuttosto lenta, lo sviluppo sta impegnandosi per cercare soluzioni in modo da velocizzare il processo in tutte le sue fasi.
Questo è uno dei motivi per cui un ugello da 0,6mm può essere preferito: avere più materiale estruso alla volta significa andare più veloce. I layer, di conseguenza, saranno però più spessi e visibili. La resistenza, d’altra parte, sarà più elevata, diminuendo i punti di rottura. Un nozzle più ampio, inoltre, può essere d’aiuto quando si utilizzano filamenti speciali che contengono delle percentuali di fibre: wood PLA, glass PLA e così via.
Il nozzle è la parte finale dell’hotend. Questo però non ha nulla a che fare con il “layer height”, ovvero l’altezza di ogni singolo layer. Pertanto, è importante controllare che i due parametri siano impostati in maniera corretta.
Resistenze e termistori
Queste piccole componenti elettroniche sono fondamentali per far funzionare la macchina. In ogni FABtotum ce ne sono più di una per tipo, in quanto sia la Printing Head sia l’Hybrid Bed ce l’hanno.
La resistenza della testa è una cartuccia responsabile del riscaldamento. Quella del piatto è differente fisicamente ma ha la stessa funzione.
I termistori sono i cavi elettrici in grado di leggere le temperature, in modo che la macchina sappia esattamente qual è la situazione in ogni momento. Questo non è l’unico uso dei termistori ma è quello per cui vengono usati sulle stampanti 3D, FABtotum compresa.
Entrambi i componenti hanno purtroppo tempi di durata imprevedibili: possono rovinarsi in pochi mesi o durare anni. Ci sono molti fattori che possono influenzare la resa; in ogni caso, nessuno di essi assicura una differenza sostanziale. Lo stesso componente può avere una performance molto duratura o meno senza che alcuna variabile sia entrata in gioco. Come consiglio, l’unica accortezza che aiuta a far durare di più nel tempo sia termistori sia resistenze è quella di non lasciarli operativi se non necessaio (quindi, se non si sta stampando, inutile tenerla in stand by troppo a lungo o addirittura mantenere caldi testa o piatto).
Sostituirli non è complicatissimo: FABtotum, però, preferisce che vi siano sempre i componenti originali e non permette di effettuare questo tipo di riparazione autonomamente (il disassemblaggio invalida la garanzia).
Lacca
Un prodotto di uso comune che può salvare le stampe grosse dallo staccarsi improvvisamente dal vostro Hybrid Bed. La lacca è una alleata perfetta per evitare che gli oggetti si stacchino mentre ancora in fase di lavorazione, in quanto aumenta esponenzialmente l’aderenza al piatto. L’Hybrid Bed può scaldarsi fino a 100°C, il che è di norma più che sufficiente: un leggero strato di comune lacca per capelli, però si unirà ai polimeri del vostro filamento trattenendolo fermo.
L’uso della lacca nella stampa 3D è piuttosto comune e FABtotum non fa eccezione: avere l’oggetto ben saldo, soprattutto nella creazione di oggetti alti, è fondamentale per mantenere alta la qualità ed evitare problemi di ogni tipo.
La lacca è altrettanto utile anche per prevenire un altro dei problemi che si possono presentare spesso, il cosiddetto “warping” (soprattutto nell’uso di ABS). Questo consiste in un leggero imbarcamento della superficie che quindi perderebbe la sua planarità. Uno strato omogeneo farà sì che ciò non accada.